Come Raggiungerci
  • Via Dei Patrioti, 34 Solbiate Olona 21058 (VA)


Calendario
Novembre 2023
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
27282930  

Per ascesso si intende la formazione di una raccolta purulenta (pus) in una cavità neoformata conseguente ad una infezione batterica.

La terapia dell’ascesso è variabile ma generalmente, qualora la sola terapia medica non sia sufficiente, gli ascessi devono essere trattati chirurgicamente, così da favorire la fuoriuscita del materiale purulento e, quindi, la decompressione dell’area interessata, con conseguente eliminazione del dolore ed incremento della circolazione locale. Il drenaggio dell’ascesso si ottiene alternativamente con l’incisione dei piani superficiali cutanei o mucosi, con l’estrazione dentale, la terapia endodontica (anche chirurgica) o il trattamento parodontale del dente responsabile.

La cisti è una formazione patologica che presenta una forma generalmente sferica ed ha la tendenza ad un lento accrescimento a spese dei tessuti circostanti. L’aumento di volume di una cisti può portare al riassorbimento delle radici di denti contigui e dei tessuti ossei che la contengono. In altre occasioni si può verificare la dislocazione degli elementi dentali adiacenti. La posizione e la velocità di crescita di una cisti sono due dei fattori che il dentista prende in considerazione nel decidere se procedere alla rimozione chirurgica della stessa o monitorarla nel tempo tramite controlli clinici e radiografici periodici.

La rimozione chirurgica può avvenire tramite apicectomia ( è un piccolo, ma di immensa precisione, intervento chirurgico rivolto a rimuovere la lesione peri-apicale nei denti malati in cui la terapia canalare tradizionale non è possibile).
In moltissimi casi, la rimozione del granuloma/cisti periapicale, si associa alla asportazione dell’apice radicolare.
L’indicazione più frequente per l’apicectomia è l’insuccesso di una terapia endodontica di un elemento dentario la cui conservazione è ritenuta necessaria.Apicectomia